Sento il dovere di socializzare, qui di seguito, il post di solidarietà e vicinanza, espressa a nome dell'intero sodalizio al Prof. Antonio Cutillo, nostro associato, trapiantato di fegato, fatto oggetto di una: "particolare quanto vile minaccia" alla sua integrità fisica e psichica; così come si evince dall'allegato articolo di stampa a firma di Nicola Rosselli, noto giornalista de: IL MATTINO di Caserta.

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Caro Antonio,

apprendo solo adesso la notizia di questa brutale minaccia indirizzata alla tua persona. Non ti nascondo che, nel leggere le orripilanti parole utilizzate nei confronti di un trapiantato di fegato, nostro associato - indipendentemente dalle ragioni che le abbiano potuto generare, il cui merito non mi compete, - mi hanno fatto gelare il sangue nelle vene. Se soltanto penso a quanta nobiltà d’animo c’è in una persona che decide di donare un organo per donare una vita, per poi pensare che ce ne qualcun altra che pensa addirittura di poterlo dare “in pasto ai cani”, mi viene il voltastomaco.

L’ ignominia che si associa a tali affermazioni, la dicono lunga sulla ferocia che può scaturire da talune “belve umane”.

Ebbene, caro Antonio, nel manifestarti la mia più profonda solidarietà, a nome dell’intero sodalizio che rappresento, assicuro che l’AITF provinciale Caserta è vicina a te e alla tua famiglia. A presto sentirci.

F.to: Franco Martino, Presidente Associazione Trapiantati di Organi AITF provinciale Caserta.