Comunicato Stampa Evento 2016
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Giovedì 15 Dicembre 2016 13:31

COMUNICATO STAMPA

L’ALTA TRAPIANTOLOGIA A CONFRONTO NEL CONVEGNO DELL’AITF  PER IL 15° ANNIVERSARIO

Una giornata straordinaria! Difficilmente cancellabile dalla memoria delle oltre 170 persone che hanno assistito alla tavola rotonda sul tema: “Il Follow up del trapiantato: quali novita?”che si è tenuta negli stupendi locali della “Tenuta del Barone” in San Marcellino (CE). Un evento certamente da ascrivere negli annali dell’AITF provinciale di Caserta. Un parterre di primissimo piano, composto da veri e propri luminari quali: il Prof. Umberto CILLO, presidente della S.I.T.O. (Società Italiana Trapianti d’Organi), il Dott. Paolo GIANNATTASIO, del D.I.T. (Dipartimento Interaziendale Trapianti) in rappresentanza del Dott. Alessandro NANNI COSTA, Direttore Generale del C.N.T. (Centro Nazionale Trapianti); il Dott. Walter SANTANIELLO, Direttore del Centro Trapianti di Fegato dell’ospedale Cardarelli, il Prof. Paride DE ROSA, Direttore del Centro Trapianti di rene dell’ospedale di Salerno, il Dott. Giovanni DI COSTANZO, Direttore della UOSC  Epatologia/ Gastroenterologia dell’ospedale Cardarelli e il Dott. Guido PIAI, Resp.le della UOSD  Fisiopatologiaepatica /Satte dell’Azienda Ospedaliera  Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, magistralmente moderati dalla giornalista Maria BERTONE, si sono confrontati sulle tematiche relative alle ultime novità che investono la delicata assistenza ai pazienti che hanno subito un trapianto d’organo. Molto soddisfatto si è dichiarato l’organizzatore, il Dott. Franco MARTINO, presidente del Sodalizio,il quale ha aperto i lavori con una suggestiva relazione in cui ha tracciato le varie fasi che hanno caratterizzato il complesso cammino percorso nei 15 anni di vita dell’associazione, mettendo in evidenza le grosse difficoltà incontrate negli anni, ma anche i numerosi obiettivi che sono stati conseguiti. Il tutto veniva sapientemente simboleggiato dalle figure poste sul grande banner sistemato a fianco del tavolo della presidenza, rappresentate da un iniziale piccolo seme piantato nel 2001, che via, via, col passar degli anni, cresceva diventando una piantina, poi un alberello, poi un albero, per diventare nel 2016 una grande quercia. “Era già da qualche tempo che pensavo di portare all’attenzione di persone che contano i vari problemi che attanagliano la categoria unitamente alla tematica dell’assistenza ai trapiantati, ha chiosato Martino, in quasi tutti i convegni ai quali ho partecipato in questi anni si è sempre e solo parlato della necessità di sensibilizzare la cittadinanza sulla donazione  degli organi, vedasi il risultato conseguito con l’approvazione della legge  N° 98 del 09 agosto 2013, meglio conosciuta come “UNA SCELTA IN COMUNE” e sull’importanza del trapianto come ultima spiaggia; cose queste che certamente meritano di essere diffuse il più possibile, ma quasi mai si è discusso sullo stato dell’arte  relativo al post trapianto, noto, appunto, come il Follow up del trapiantato. Ecco, questa del  15° anniversario mi è sembrata l’occasione giusta per rispondere ad una esigenza, peraltro più volte rappresentata, dai trapiantati epatici e renali che aderiscono al nostro sodalizio! Ma non solo questo, continua Martino, il mettere insieme queste autorevolissime figure intorno ad un tavolo, lo voglio confessare, ha avuto anche un altro scopo. Dall’esperienza maturata in questi anni, credo che sia giunto il momento di avere uno scatto d’orgoglio per riappropriarci della nostra vera identità di cittadini campani. Sono  sempre più convinto che, per un motivo o per un altro, in un certo senso, sia andata scemando, forse addirittura smarrita.  Nel campo della trapiantologia, ma anche nella sanità in genere, per esempio, operano delle eccellenze nostrane che non hanno davvero nulla da invidiare a nessuno. Tuttavia,  noto che non ci sia  piena consapevolezza di tutto questo! Allora, come ho già detto nella mia relazione introduttiva, ancora una volta ho voluto che da Caserta venisse lanciato un “sasso nello stagno” affinché,  approfittando anche della presenza del Prof. Cillo, attualmente considerato il numero uno in Italia e in Europa, e degli stessi politici ed Autorità varie in sala, i nostri attori venissero opportunamente stimolati a riappropriarsi della propria autostima. Non è più pensabile, infatti, che ancora oggi continuino i famosi viaggi della speranza verso il nord per farsi operare,  con tutto quello che ne  consegue in termini di sacrifici da affrontare da parte degli ammalati e del conseguente esborso economico che la nostra regione è costretta ad affrontare. C’è bisogno di un sforzo sinergico di tutte le parti in causa: componenti istituzionali, sociali etc. per mirare ad un vero e proprio riscatto della Campania nel panorama nazionale; l’AITF, naturalmente, è pronta a fare la propria parte!” Nel corso dell’evento sono pervenuti alcuni messaggi di saluti da parte di personalità impossibilitate a venire per varie motivazioni, ma che, comunque, hanno voluto mostrare la loro vicinanza, come l’Avv. Antonio POSTIGLIONE, Direttore Generale per la Tutela della salute e per il coordinamento del S.S.R.; il Presidente nazionale dell’Associazione, Marco BORGOGNO; la Dott.ssa Antonella GUIDA, Dirigente di Staff tecnico; oltre alla partecipazione di numerose  personalità della regione Campania, fra i quali: gli Onorevoli  Gennaro OLIVIERO e Alfonso PISCITELLI, rispettivamente: Presidente della Commissione Ambiente e Presidente della Commissione Affari Istituzionali; la Dott.ssa Antonietta COSTANTINI, Direttore Generale dell’ASL Napoli 3, il Dott. Carlo MANZI, Vice Presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Caserta, in rappresentanza del Presidente Dott.ssa Erminia BOTTIGLIERI;  il Dott. Luigi CATERINO, Direttore Sanitario dell’ASL Napoli 3; il Prof. Lucio SANTARPIA, ordinario di Medicina Interna c/o l’Università Federico 2° di Napoli; il Dott. Gaetano FRONGILLO, Sub Commissario dell’Azienda Ospedaliera casertana in rappresentanza del Commissario straordinario Pref. Cinzia GUERCIO;  il Sub Commissario, Dott. Giuseppe MINGIONE; il  Direttore Amministrativo, Avv. Giovanni DE MASI; il Dott. Diego PATERNOSTO, già Direttore Sanitario e attuale Direttore delle UU.OO.CC. Pronto Soccorso e Medicina d’urgenza; il Prof. Sergio CAGGIANO, Direttore della UOC Urologia, le Dott.sse Giovanna VALENTE e Lucia MIGLIORESI della UOSD Fisiopatologiaepatica/SATTE; tutti appartenenti all’Azienda ospedaliera di Caserta; una delegazione dell’AITF di Napoli, guidata dalla Presidente Carmela LAURI; Gennaro CASTALDI, Presidente dell’AIDO provinciale Caserta. Al termine della tavola rotonda i convenuti sono stati invitati a portarsi nell’adiacente salone dei banchetti  per gustare le squisite pietanze cucinate dall’ormai famoso cuoco della Tenuta del Barone. Da segnalare, inoltre, che nello spazio intercorrente tra una portata e l’altra, si è potuto rivivere un’altro bellissimo ed emozionante momento segnato dalla consegna di una targa ricordo a ciascun relatore, e agli stessi cofondatori per dimostrare loro la gratitudine e il ringraziamento per il prezioso contributo offerto all’opera prestata e alla perfetta riuscita dell’evento.  All’atto del commiato, anche quest’anno, è stata consegnata a tutte le signore intervenute la immancabile e tradizionale stella di Natale.

Maria Falcone, ufficio stampa e comunicazione